Diabete: cosa fare per ridurre il rischio

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Diabete: cosa fare per ridurre il rischio

Diabete: cosa fare per ridurre il rischio

Il 5,4% degli italiani soffre di diabete. Si tratta di oltre 3 milioni di persone più uomini che donne. Ma, visti i numeri, è evidente che di diabete non si parli abbastanza, mentre sarebbe necessario aumentare tra i pazienti la consapevolezza che questa malattia ha implicazioni metaboliche sfavorevoli di fronte alle quali è necessario innalzare il livello di attenzione. La prevenzione del sovrappeso e dell’obesità, che sono notoriamente l’anticamera del diabete, così come la riduzione dei fattori di rischio cardiovascolare (come il fumo e il colesterolo alto), diventano un obiettivo di primaria importanza, che i pazienti e i medici che seguono questi malati devo porsi.
Diabete: profilo di rischio e stili di vita
Indicazioni precise in tal senso sono arrivate dalla giornata mondiale del diabete, quest’anno incentrata su vita sana e diabete: il diabete di tipo 2 può essere contrastato con opportuni cambiamenti nello stile di vita. Perché è importante conoscere il profilo di rischio? Perché le persone che sono ad alto rischio di diabete possono fare scelte di prevenzione efficaci. Allo stesso modo chi cambia rotta nella fase di esordio del diabete di tipo 2 riesce a ritornare ad una fase di pre-diabete. Per valutare il proprio rischio è opportuno parlarne con il medico.
Diabete: le parole chiave della prevenzione
  1. Movimento: per prevenire il diabete di tipo 2 l’obiettivo è da porsi è quello di 30 minuti di esercizio fisico ogni giorno. Ovvero: camminare a ritmo sostenuto, fare jogging, nuoto o andare in bicicletta, tutte attività da combinare con il potenziamento muscolare.
  2. Alimentazione: è importante inoltre intervenire sulle abitudini alimentari, privilegiando cibi ricchi di fibre, in forma di cereali integrali. Le fibre ritardano la digestione e l’assorbimento di molti alimenti e aiutano l’intestino a favorire i processi che abbassano i livelli di glucosio nel sangue: “Mangiando fibre, abbiamo più tempo e più potere nel disporre dei carboidrati.”  In caso di sovrappeso è importante anche concentrarsi su questo, limitando l’assunzione di grassi, saturi in particolare, che si trovano in alimenti come burro, insaccati, tagli grassi di carne, dolci e formaggi.
Essere capaci di adottare subito questi cambiamenti nello stile di vita significa contrastare nel lungo periodo il diabete di tipo 2, così come molte altre malattie ad esempio quelle cardiovascolari.

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